La manutenzione degli impianti elettrici è un argomento centrale e fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza delle installazioni. Scriviamo questo articolo per sottolineare l’importanza della manutenzione, i riferimenti legali, i diversi tipi di manutenzione e i vantaggi che ne derivano. Inoltre, forniremo suggerimenti pratici su come gestire efficacemente la manutenzione dei tuoi impianti elettrici.

Cos’è la manutenzione degli impianti Elettrici?

La manutenzione degli impianti elettrici include tutte le operazioni tecnico-gestionali necessarie per mantenere gli impianti in condizioni di sicurezza e funzionamento ottimale. Queste includono una serie di interventi periodici definiti da specifiche norme e regolamenti tecnici. L’obiettivo per cui si fa manutenzione è quello di prevenire e ridurre al minimo il rischio di guasti e malfunzionamenti che potrebbero compromettere la sicurezza e l’efficienza degli impianti. Pensa solo alla tua attività e cosa potrebbe accadere in caso di un guasto imprevisto durante un processo produttivo! Questo pensiero dovrebbe essere sufficiente a fare capire la sua funzione essenziale. Senza una manutenzione regolare, gli impianti possono degradarsi, aumentando il rischio di guasti e incidenti. Una gestione efficace della manutenzione assicura che gli impianti operino in modo sicuro e affidabile, riducendo i costi operativi e prolungando la vita dell’impianto. Vediamo ora le diverse tipologie.

Tipologie di manutenzione degli impianti elettrici: Ordinaria e Straordinaria.

Quando parliamo di manutenzione degli impianti elettici ci troviamo davanti a due tipologie importanti di intervento.

  • Manutenzione ordinaria: è quella che ha l’obiettivo di gestire il normale degrado d’uso degli impianti. Questi interventi generalmente non vanno a modificare la struttura degli impianti e possono includere operazioni come la pulizia dei componenti, la verifica dei collegamenti e la sostituzione di parti usurate. La manutenzione ordinaria è essenziale e strategica per mantenere gli impianti in condizioni ottimali e prevenire problemi più gravi.
  • Manutenzione straordinaria: si rende necessaria quando l’impianto presenta difetti o guasti che richiedono riparazioni più complesse. Questa tipologia di manutenzione può includere la sostituzione di componenti importanti o aggiornamenti significativi per riportare l’impianto alle condizioni ottimali di esercizio. Gli interventi straordinari sono cruciali per risolvere problemi che potrebbero compromettere la sicurezza e l’efficienza degli impianti.

Quali sono le normative di riferimento per la manutenzione elettrica?

La manutenzione degli impianti elettrici, come abbiamo visto finora, è un argomento molto importante per tutte le diverse realtà industriali che devono confrontare con questo importante aspetto e sicuramente ci sono alcune normative di riferimento. Ecco le principali:

  • Decreto Ministeriale 37/2008: sancisce l’obbligo della manutenzione per i proprietari e i responsabili degli impianti elettrici. Questo decreto specifica anche i requisiti che devono possedere i tecnici manutentori, garantendo che siano qualificati e competenti per eseguire interventi di manutenzione in modo sicuro ed efficace.
  • Decreto Presidente della Repubblica 462/01: in cui si prevede la verifica periodica degli impianti di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche. Queste verifiche devono essere effettuate da organismi abilitati, con una periodicità che varia in base al tipo di impianto, per assicurare che gli impianti rispettino gli standard di sicurezza richiesti.
  • Il Decreto Legislativo 81/08: Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, impone la manutenzione regolare degli impianti elettrici per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli interventi di manutenzione devono essere pianificati e documentati per assicurare che gli impianti siano sempre sicuri ed efficienti, riducendo il rischio di incidenti e guasti.
  • art. 2087 codice civile: tutela le condizioni di lavoro in cui l’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.

Chi può eseguire le manutenzioni degli impianti elettrici?

In primis è fondamentale affidarsi a tecnici professionali e competenti. Essenziale per garantire la sicurezza e l’efficienza degli impianti elettrici. I professionisti qualificati sono in grado di identificare e risolvere problemi potenziali prima che diventino gravi, assicurando che gli impianti funzionino in modo ottimale. Inoltre, il rispetto delle normative è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la sicurezza degli utenti e degli operatori. Il D.M. 37/2008 definisce le caratteristiche che devono avere: una formazione adeguata e competenze specifiche per garantire che gli interventi siano eseguiti correttamente e in conformità con le normative vigenti.

Quali sono i benefici della manutenzione degli impianti elettrici?

Vediamo qui di seguito quali sono (gli innumerevoli) benefici che si possono avere dalla manutenzione costante degli impianti elettrici:

  • Sicurezza: lo mettiamo per primo perché è un beneficio che ha un valore altissimo. Lo sappiamo tutti che Un impianto elettrico ben manutenuto riduce il rischio di incendi, scosse elettriche e altri incidenti che potrebbero mettere in pericolo la vita delle persone. La manutenzione regolare garantisce che tutti i componenti dell’impianto funzionino correttamente, prevenendo situazioni di pericolo.
  • Affidabilità: ecco che la manutenzione periodica previene i guasti improvvisi e garantisce che gli impianti funzionino correttamente nel tempo. Un impianto affidabile assicura continuità operativa, evitando interruzioni che potrebbero causare disagi e perdite economiche non da poco e, nel peggiore dei casi, mettere in pericolo la sopravvivenza dell’azienda stessa.
  • Riduzione dei Costi Operativi: la manutenzione ordinaria e costante nel tempo è spesso meno costosa rispetto alle riparazioni straordinarie dovute a guasti imprevisti. Investire nella manutenzione regolare può ridurre significativamente i costi operativi a lungo termine, evitando spese elevate per riparazioni e sostituzioni urgenti. Insomma, con un impianto ben manutenuto si dormono sonni tranquilli.
  • Maggiore durata dell’Impianto: manutenzioni regolari prolungano la vita utile degli impianti, ritardando la necessità di costose sostituzioni. Un impianto ben manutenuto può durare molti anni, offrendo un ritorno sull’investimento più elevato.
  • Miglioramento dell’immagine aziendale: quando tutto funziona bene, ne giova certamente tutta l’azienda e la sua immagine nei confronti di dipendenti, clienti e fornitori. Un grande vantaggio che non ha prezzo.

Servizio di Manutenzione impianti elettrici?Contattaci per saperne di più

Confidiamo che questo articolo ti sia stato utile. La manutenzione degli impianti elettrici non è solo una necessità tecnica, ma un obbligo normativo che assicura la sicurezza e la longevità degli impianti stessi. Affidarsi a professionisti qualificati e utilizzare strumenti innovativi per la gestione della manutenzione può fare la differenza nella prevenzione dei guasti e nella riduzione dei costi operativi.
Noi di Cablatori Innovation lo sappiamo bene ed abbiamo puntato molto sul nostro servizio di manutenzione elettrica industriale se desideri avere un preventivo o avere maggiori informazioni su come possiamo supportarti contattaci direttamente qui!